11 febbraio 2017
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20:39
Ed oggi sono 44.
44, le primavere del Conte.
E ogni tanto mi chiedo ancora se un giorno riuscirò nell'ardua impresa di capire cosa gli passi per quel dannato cervello e mi dico che forse potrei semplicemente chiederglielo...
No, me lo sono detta tante volte, ma poi ho sempre avuto un po' di timore nel provare a farlo.
Ma va bene così. Forse il bello é proprio questo: restare nell'incertezza, a volte d'accordo, più spesso increduli e confusi.
É il suo gioco.
La sua magia...
Published by Martina Valkyrja Fontana Valkyrja
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Conte
18 gennaio 2017
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11:45
Sei tu?
Sì
Mi porto una mano alla fronte.
Tengo gli occhi ben aperti.
Non sono più dov'ero prima.
Sorrido mentre i muri si sgretolano,
le insegne si spengono,
Ogni altro essere svanisce
insieme ai contorni della città,
al fuoco del Sole,
ai giorni sul calendario.
Sorrido perchè so.
Allungo la mano,
voglio sentire.
Sento.
Posso?
Sì
14 dicembre 2016
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11:07
L'ispirazione è una puttana.
Punto.
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16 novembre 2016
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11:00
...When the last light warms the rocks
and the rattlesnakes unfold,
Mountain cats will come
to drag away your bones...
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Published by Martina Valkyrja Fontana Valkyrja
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25 maggio 2016
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/2016
16:43
Qualche giorno fa mi sono finalmente decisa a farmi un bel regalo!
Molti storceranno il naso perchè riguarda proprio lui...Il Conte.
Giunto oggi! Eh sí... sono proprio contenta!
Ovviamente l'avevo giá visto on line, ma averne una copia originale tra le mie manine con tanto di dedica ed autografo é qualcosa di davvero speciale.
Published by Martina Valkyrja Fontana Valkyrja
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16 gennaio 2016
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17:21
In questo tempo ...in questo mondo abitato da esseri privi di ogni sensibilità, di ogni profonditá, esseri subumani, qualsiasi individuo che abbia conservato un briciolo di umanità finisce col divenire misantropo ed odiare quindi tutta l'umanitá stessa.
...Nonostante i 2000 e passa amici che ho su Facebook, sono pochi, pochissimi, li conto sulle dita di una mano quelli con cui intrattengo un rapporto più privato, più intimo se vogliamo, che va oltre un saluto in bacheca. Non é una scelta casuale, l'istinto fa la sua spietata selezione e fino ad oggi posso dire che é stato dannatamente in gamba! Ho potuto quindi notare quanto le persone che istintivamente mi attraggono, sono le stesse che provano la medesima attrazione per me e ovviamente non parlo di attrazione fisica (quella non vale nulla, é inutile, banale), parlo di anima, di cervello, di arte e di filosofia, parlo di fili invisibili che in qualche modo, fortunatamente, la nostra percezione riesce a captare. Cosí pian piano ho capito, ed ogni volta ho la riconferma, che gli animi più misantropi ed estremi sono in realtá i più umani, sensibili e profondi.
11 settembre 2015
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16:06
...i tempi morti logorano qualsiasi cosa... i minuti buttati nel cesso per ascoltare l'orgoglio più ignorante ed aspettare all'infinito per mettere insieme una manciata di lettere e pronunciare un sentito "scusa" o un "grazie"...quei minuti uccidono lentamente e la cosa peggiore é che nessuno ce li restituirá in sorrisi... sono semplicemente persi...morti... come persi sono i battiti veloci nel petto.
6 marzo 2015
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16:48
Il grande baccano del mondo.
Danza di perline e peluria.
Accecati dallo zampillare del sangue.
Un urlo d'estinzione.
26 febbraio 2015
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16:46
Cantare, per me, è come spogliarsi pian piano di ogni cosa e restare completamente nudi dinnanzi all'ascoltatore, al pubblico...
Lasciarsi esaminare e poi deridere, criticare o elogiare mostrando i punti forti ma anche ogni ferita che ancora odora di sangue, ogni vecchia cicatrice, ogni neo...
Quando canto, faccio esattamente questo... mi svelo senza timori, mi mostro per ciò che sono realmente...
La luce più abbagliante, il buio più fitto.
15 gennaio 2015
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16:31
Questa ha davvero dell'incredibile:
Arrivo in ufficio, poco dopo entra il mio capo, settantasettenne, con in mano un giornale, un quotidiano...
Mi saluta, mi chiede come va e poi mi dice "Toh, ho pensato "questo a Martina interessa di sicuro"..." e mi passa il giornale aperto...
C'è un enorme articolo su Burzum! Il titolo è "Figli delle Tenebre: La musica più cattiva del mondo".
Ok....sono sicura di non aver MAI nominato Burzum al mio capo (oddio... almeno credo!) ma è curioso ed affascinante (visto che il mio capo non sa nulla dei miei malsani interessi musicali degli ultimi anni...) pensare che, leggendo un articolo che tratta di black metal, morte, messe nere, roghi di chiese, e cervelli spappolati, al mio capo sia venuta in mente io e che abbia pensato che tutto quello potesse interessarmi!
Ed infatti ci ha azzeccato!
Io l'ho guardato... e poi sorridendo gli ho chiesto "Posso tenerlo vero?"