18 gennaio 2017
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11:45
Sei tu?
Sì
Mi porto una mano alla fronte.
Tengo gli occhi ben aperti.
Non sono più dov'ero prima.
Sorrido mentre i muri si sgretolano,
le insegne si spengono,
Ogni altro essere svanisce
insieme ai contorni della città,
al fuoco del Sole,
ai giorni sul calendario.
Sorrido perchè so.
Allungo la mano,
voglio sentire.
Sento.
Posso?
Sì
14 dicembre 2016
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11:07
L'ispirazione è una puttana.
Punto.
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13 dicembre 2016
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08:05
Le citazioni? Non mi sono mai piaciute, non valgono un cazzo. Sono inutili quanto la merda di cane. Inutili come uno sputo sul marciapiede. Leggere una citazione pseudo-filosofica, magari sovrapposta alla foto della zoccola di turno, mi da lo stesso trasporto emotivo che provo quando leggo il post di uno che ci tiene ad avvisare tutti i suoi "amici" che sta per andare a fare la cacca. Beh, in fondo anche questo l'avrà detto Einstein almeno una volta nella vita o magari Jim Morrison, o i suoi surrogati... Le citazioni non dicono nulla di te. Pensi di apparire più interessante se scrivi pari pari le parole che qualcun'altro, più intelligente di te, ha scritto quando passava a un periodo di merda? no, sei solo un vuoto a perdere, parte del nulla cosmico.
5 agosto 2016
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14:54
A una settimana da quando é stata scattata, riguardo questa foto... sgranata, rossa, flash sfasato e espressione idiota... ma é pur sempre una foto con uno dei miei miti di sempre, il grandissimo Fabio Treves! Adoro quest'uomo e adoro la sua musica!!!
Published by Martina Valkyrja Fontana Valkyrja
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io
21 luglio 2016
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16:57
...A volte non conta tanto il "cosa", ma piuttosto il "come".
Uno non ci pensa, sembrano tutte cazzate...
Eppure può bastare una punta di spillo per riaprire ferite che puzzano ancora di marcio.
...E mi viene la nausea...
...e mi tremano le mani...
16 luglio 2016
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16:54
...e come sempre, mi piange giá il cuore a lasciarvi, mie amate montagne... miei amati boschi...miei amati prati e ruscelli.
Porto dentro me il profumo del legno e di ogni altra cosa che mi circonda.
Questa è casa mia.
Published by Martina Valkyrja Fontana Valkyrja
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tesoro
3 maggio 2016
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15:06
Non mi sorprendo più di niente.
Quindi non voglio sorprendermi neanche questa volta.
Neanche se sto pensando a Lui.
E tiro un sospiro...
perchè lo penso sempre.
E mi guardo intorno...
perchè lo cerco.
E mi viene l'ansia...
perchè non lo trovo.
Poi abbasso lo sguardo...
perchè non esiste.
16 gennaio 2016
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17:21
In questo tempo ...in questo mondo abitato da esseri privi di ogni sensibilità, di ogni profonditá, esseri subumani, qualsiasi individuo che abbia conservato un briciolo di umanità finisce col divenire misantropo ed odiare quindi tutta l'umanitá stessa.
...Nonostante i 2000 e passa amici che ho su Facebook, sono pochi, pochissimi, li conto sulle dita di una mano quelli con cui intrattengo un rapporto più privato, più intimo se vogliamo, che va oltre un saluto in bacheca. Non é una scelta casuale, l'istinto fa la sua spietata selezione e fino ad oggi posso dire che é stato dannatamente in gamba! Ho potuto quindi notare quanto le persone che istintivamente mi attraggono, sono le stesse che provano la medesima attrazione per me e ovviamente non parlo di attrazione fisica (quella non vale nulla, é inutile, banale), parlo di anima, di cervello, di arte e di filosofia, parlo di fili invisibili che in qualche modo, fortunatamente, la nostra percezione riesce a captare. Cosí pian piano ho capito, ed ogni volta ho la riconferma, che gli animi più misantropi ed estremi sono in realtá i più umani, sensibili e profondi.
30 ottobre 2015
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17:15
Che situazione paradossale: grazie alla buona ispirazione ho scritto altre 10 pagine... ormai il mio proto-romanzo ne conta una sessantina ma c'é ancora molto da scrivere...peró é la prima volta che scrivo così tanto, che non mollo l'idea a metá strada. Il problema é che é tutto molto personale e cosí capita che io mi vergogni a farlo leggere praticamente al 99% delle persone che conosco e che invece i pochissimi eletti a cui ho dato queste pagine per avere una sincera critica positiva o negativa sull' avanzamento dei lavori, non sono in questo momento minimamente interessati alla lettura perché alle prese con mille problemi e preoccupazioni... tutto questo é deprimente... scrivo, scrivo e nessuno che possa o voglia leggere... sigh!
11 settembre 2015
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16:06
...i tempi morti logorano qualsiasi cosa... i minuti buttati nel cesso per ascoltare l'orgoglio più ignorante ed aspettare all'infinito per mettere insieme una manciata di lettere e pronunciare un sentito "scusa" o un "grazie"...quei minuti uccidono lentamente e la cosa peggiore é che nessuno ce li restituirá in sorrisi... sono semplicemente persi...morti... come persi sono i battiti veloci nel petto.